Dave Guccione
EVASIONI
I lavori fatti a mano della serie W.HOW di Dave Guccione sono delle composizioni di lastre di ferro attaccate a dei pannelli calamitati. Non esiste quindi una sola versione dell’opera. In ogni momento potrebbe essere modificata. L’autore ha studiato questa composizione del suo design “Milano” per descrivere visivamente il rifiuto all’omologazione. L’energia è data dalla forza centripeta che permette al modulo di espandersi dal centro verso l’esterno. La fascia centrale (fucsia) risulta incompleta. Le tessere che FUORIESCONO simboleggiano gli elementi che riescono ad uscire dal gruppo e che sono già EVASI verso NUOVE DIREZIONI.. Bassano del Grappa 1974
Vive e lavora a Castelfranco Veneto Per Guccione il percorso artistico inizia negli anni ’90 quando entra in contatto con il movimento Hip Hop, e in particolare con il mondo dei graffiti che in Italia muoveva i suoi primi passi. Era un periodo di scoperta in cui si intuiva la forza della comunicazione su muro e si percepiva l’urgenza dello sviluppo di uno stile personale. Nel tempo la sua arte si sposta dal muro ad altre tecniche seguendo un percorso naturale in cui sono intervenuti vari fattori: l’interesse personale per la storia dell’arte, gli studi artistici al D.A.M.S. di Bologna, lo studio della musica e l’esperienza professionale come grafico pubblicitario. La curiosità nei confronti delle tecniche tradizionali delle Belle Arti lo hanno spinto, da autodidatta, ad approfondire quello che istintivamente sentiva poterlo aiutare nella definizione di un proprio stile. La pittura a pennello prima su cartongesso e poi su tela, il collage, le tecniche dell’incisione e della serigrafia, il disegno a matita e l’acquerello; tutto questo porta Guccione a sviluppare una propria tecnica di lavorazione delle lastre di ferro con vernici e ruggine. Parallelamente al filone della ritrattistica (jazz ma non solo), sviluppa anche dei progetti dal carattere più decorativo ed universale. Nasce così il concept di W.HOW con l’intento di promuovere un approccio interattivo stimolato da giochi combinatori di forme e colori. |
Anno: 2023
Misure: cm. 10x10x38 Tecnica: 64 lastre di ferro lavorate con smalti, vernici e ruggine. Applicate a pannelli calamitati. |